Michieletto: "Der ferne klang" - Skill&Music
53471
post-template-default,single,single-post,postid-53471,single-format-standard,eltd-core-1.0.3,ajax_fade,page_not_loaded,,borderland-ver-1.5.1, vertical_menu_with_scroll,smooth_scroll,paspartu_enabled,transparent_content,wpb-js-composer js-comp-ver-6.0.5,vc_responsive

Michieletto: “Der ferne klang”

Torna all’Opera di Francoforte, dove vide la sua prima esecuzione assoluta nel 1912 e dove mancava dal 1945, il capolavoro di Franz Schreker Der ferne klang (Il suono lontano), in scena a partire da domenica 31 marzo 2019 alle ore 18.00. La nuova produzione è firmata dal regista veneto Damiano Michieletto, al suo debutto nella città sulle rive del Meno. Con lui lo scenografo Paolo Fantin, il costumista Klaus Bruns, e il light designer Alessandro Carletti. I video sono realizzati da Roland Horvath.

“Ho immerso la narrazione nella dimensione del ricordo – dice il regista – perché la musica è liquida, sospesa, e descrive una dimensione quasi irreale. L’opera racconta una storia che si svolge nell’arco di un’intera vita, cosa piuttosto rara a teatro. Più frequentemente la narrazione si attiene all’unità di tempo aristotelica, mentre qui i personaggi variano significativamente la loro età anagrafica nel corso dell’opera”.

L’Orchestra e il Coro dell’Opera di Francoforte sono diretti da Sebastian Weigle. Protagonisti sul palco sono Jennifer Holloway e Ian Koziara nei ruoli di Grete e Fritz. Lo spettacolo è replicato il 6, 13, 19, 26 e 28 aprile, il 4 e l’11 maggio.

> Opera di Francoforte