Filippo Gorini - Skill&Music
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Filippo Gorini

Vincitore nel 2015 del Concorso “Telekom-Beethoven” di Bonn con voto unanime della giuria, Filippo Gorini è uno dei più interessanti pianisti della sua generazione.

Nel 2020 ha ricevuto il “Borletti Buitoni Trust Award”, prestigioso riconoscimento internazionale con il sostegno del quale è in corso di realizzazione un progetto di approfondimento multidisciplinare sull’Arte della Fuga di Bach.

Tra i principali impegni della prossima stagione, il debutto alla Konzerthaus di Vienna e al Concertgebouw di Amsterdam, alla Wigmore Hall di Londra e al LAC di Lugano; ritornerà inoltre al Festival Schubertiade in Austria, alla Playhouse di Vancouver, al Festival Bach di Montreal e al Festival di Marlboro negli Stati Uniti, su invito di Mitsuko Uchida. Tra i concerti in Italia, si esibirà per Ravenna Festival, per il Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro Ristori di Verona, l’Orchestra di Padova e del Veneto, il Teatro Chiabrera di Savona, Mito SettembreMusica.

Incide in esclusiva per Alpha Classics/Outhere: il suo terzo CD (2021), con l’Arte della Fuga di Bach registrato presso il Teldex Studio di Berlino, ha ricevuto 5 stelle da Le Monde e dalla rivista francese Classica, e il Supersonic Award dalla rivista tedesca Pizzicato. Ugualmente acclamati dalla critica i due precedenti CD: le Variazioni Diabelli di Beethoven nel 2017 (Diapason d’Or, Supersonic Award Pizzicato, e 5 stelle da The Guardian, BBC Music Magazine e Le Monde) e le Sonate op.106 e op.111 di Beethoven (2020).

Nelle precedenti stagioni, Filippo Gorini ha debuttato con consenso di pubblico e critica alla Elbphilharmonie di Amburgo, Herkulessaal di Monaco, Tonhalle di Zurigo, Konzerthaus di Berlino, Beethovenfest di Bonn, Fondation Louis Vuitton di Parigi, negli Stati Uniti (Seattle e Portland) e in Canada (Vancouver).

In Italia si è esibito tra le altre per la Società del Quartetto di Milano, il Festival pianistico internazionale di Brescia e Bergamo, l’Accademia Filarmonica Romana, l’Unione Musicale di Torino, la GOG di Genova, Ravenna Festival, Bologna Festival, Ravello Festival.

Ha collaborato con orchestre come l’Orchestra del Mozarteum di Salisburgo, la Symfonieorkest Vlaanderen, la Klassische Philharmonie di Bonn, l’Orchestra Sinfonica Siciliana, l’Orchestra Verdi di Milano, l’Orchestra Sinfonica del Lichtenstein, la Filarmonica Slovacca, l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, l’Orchestra Leonore di Pistoia.

Diplomatosi al Conservatorio “G.Donizetti” di Bergamo con lode e menzione d’onore e perfezionatosi presso il “Mozarteum” di Salisburgo, continua gli studi con Maria Grazia Bellocchio e con Pavel Gililov, ai quali si aggiunge il prezioso consiglio di Alfred Brendel.

Tra gli altri premi vinti spiccano il Premio “Una vita nella musica – Giovani” 2018, assegnato dal Teatro La Fenice di Venezia, il “Beethoven-Ring” conferito dall’associazione “Cittadini per Beethoven” di Bonn (2016), il premio del Festival “Young Euro Classic” di Berlino (2016) e il primo premio al Concorso “Neuhaus” del Conservatorio di Mosca (2013).

È stato lodato da Andrei Gavrilov come “un musicista con una combinazione di qualità artistiche rare: intelletto, temperamento, ottima memoria, immaginazione vivida e grande controllo”.

 

www.filippogorini.it