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IL GATTOPARDO DI VISCONTI PROIETTATO PER LA PRIMA VOLTA CON LE MUSICHE DI ROTA DAL VIVO

Progetto inedito di CAM Sugar e Cineteca di Bologna, nell’ambito della rassegna estiva “Sotto le stelle del cinema”

Venerdì 11 luglio alle 21.45 in Piazza Maggiore a Bologna, ingresso libero

Per la prima volta in assoluto, a oltre sessant’anni dall’uscita nelle sale del capolavoro di Luchino Visconti, la colonna sonora del Gattopardo composta da Nino Rota viene interpretata dal vivo durante la proiezione integrale del film in Piazza Maggiore a Bologna, venerdì 11 luglio alle 21.45. L’appuntamento, a cura di CAM Sugar e Cineteca di Bologna, è a ingresso libero ed è parte della rassegna estiva “Sotto le stelle del cinema”.

Dopo il successo dello scorso anno con il cine-concerto Amarcord, un’altra pietra miliare del cinema italiano prende vita in una delle piazze cinematografiche più simboliche. Sul podio dell’Orchestra Senzaspine, il compositore e direttore d’orchestra Timothy Brock, noto per i suoi lavori di ricostruzione musicale e trascrizione di colonne sonore storiche.

Il progetto è stato reso possibile grazie al ritrovamento e allo studio di materiali d’archivio rari e inediti, fra cui la partitura manoscritta di Nino Rota e i master originali delle registrazioni d’epoca. Il restauro musicale, inoltre, ha potuto contare sull’inestimabile supporto della Fondazione Giorgio Cini, che ha aperto le porte del proprio archivio per la consultazione dei documenti originali del compositore.

«Ho suonato un tema di una sinfonia che non avevo neanche mai scritto, ma che avevo fatto nel 1944-45… era un mio ricordo di gioventù, – raccontava Nino Rota – e lui [Visconti] ha detto: questo è il tema del Gattopardo».

Le musiche agrodolci incarnano l’eleganza struggente del mondo aristocratico in declino ritratto nel film. Tra i momenti musicali più celebri, spicca la suite finale del gran ballo, in cui Rota orchestra un inedito valzer di Giuseppe Verdi, il cui manoscritto fu trovato dall’attore Romolo Valli in una bancarella e donato a Visconti.

Il rapporto tra Nino Rota e Luchino Visconti è uno dei più fertili della storia del cinema, e ha dato vita a capolavori come Rocco e i suoi fratelli e, appunto, Il Gattopardo. La colonna sonora è oggi parte della Heritage Collection di CAM Sugar, dedicata ai grandi maestri delle musiche da film.

Adattamento del romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo è una riflessione sulla fine di un mondo e sull’illusione del cambiamento durante il Risorgimento italiano. Protagonista è il Principe di Salina, interpretato da un indimenticabile Burt Lancaster, figura emblematica di un’aristocrazia destinata a scomparire, osservatore lucido e malinconico della trasformazione sociale in atto. Una sinfonia visiva sulla decadenza, la memoria e il tempo.

L’iniziativa si inserisce nel percorso di valorizzazione dell’immenso archivio musicale di CAM Sugar, con il sostegno della Cineteca di Bologna e del suo direttore Gian Luca Farinelli, che ha fortemente creduto nel progetto.

(A. C.)

Crediti foto: Scena dal film Il Gattopardo © Cineteca di Bologna

Carla Monni