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TCBO: IL GIOVANE TALENTO DEL VIOLINO DANIEL LOZAKOVICH PER IL PRIMO CONCERTO DI BRUCH

Sul podio James Feddeck propone anche la Seconda Sinfonia di Bruckner 

Lunedì 23 ottobre alle 20.30, Auditorium Manzoni

Il Primo Premio al Concorso “Spivakov” e il contratto in esclusiva con Deutsche Grammophon li ha ottenuti a soli quindici anni; e oggi che ne ha ventidue il violinista svedese Daniel Lozakovich ha una carriera luminosa che lo vede su palcoscenici prestigiosi come quello del Concertgebouw di Amsterdam o della Konzerthaus di Vienna, e con orchestre come la Chicago Symphony o la London Philharmonic. Per il suo debutto nella Stagione Sinfonica del Comunale di Bologna, lunedì 23 ottobre alle 20.30 all’Auditorium Manzoni, Lozakovich interpreta il Concerto per violino e orchestra n. 1 op. 26 di Max Bruch insieme alla Filarmonica del Teatro felsineo.

Sul podio il newyorkese James Feddeck, Direttore Principale dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano, osannato dal «Chicago Tribune» come un «talentuoso direttore di cui si parlerà per molto» e vincitore del Concorso “Solti” e dell’Aspen Conducting Prize, che affronta nella seconda parte della serata la Sinfonia n. 2 in do minore di Anton Bruckner.

Furono una dozzina le revisioni che Bruch fece alla partitura del suo popolare Concerto per violino tra il 1864 – quando aveva ancora ventisei anni – e il 1867, avvalendosi anche dei preziosi consigli di personalità dell’epoca come il Konzertmeister del Gewandhaus di Lipsia Ferdinand David o una “autorità del violino” come Joseph Joachim. Il lavoro ottenne una incredibile fortuna, tanto che lo stesso autore lo ribattezzò con tono ironico Allerwelts-konzert (Concerto universale).

Un lungo processo di revisione toccò anche alla Sinfonia n. 2 di Bruckner tra il 1871 e il 1877, dando vita a due versioni: quella che fu oggetto della prima esecuzione assoluta, avvenuta esattamente 150 anni fa, il 26 ottobre 1873, al Musikverein di Vienna con i Wiener Philharmoniker guidati dallo stesso Bruckner, e quella interpretata dagli stessi musicisti nella medesima sala il 16 dicembre del 1877. La Seconda Sinfonia racchiude in sé già alcuni dei tratti stilistici dei successivi lavori sinfonici del compositore austriaco, che strizzano l’occhio al modello del dramma musicale wagneriano.

Il concerto è realizzato grazie a Intesa Sanpaolo, Main Partner della Stagione Sinfonica 2023 del Teatro Comunale di Bologna.

I biglietti – da 10 a 40 euro – sono in vendita online tramite Vivaticket e presso la biglietteria del Teatro Comunale (Largo Respighi), dal martedì al venerdì dalle 12 alle 18 e il sabato dalle 11 alle 15; il giorno del concerto presso l’Auditorium Manzoni da 1 ora prima fino a 15 minuti dopo l’inizio dello spettacolo.

Per ogni concerto della Stagione Sinfonica 2023 è in programma “Note a margine”, una rassegna di podcast e di incontri con il pubblico che si tengono circa 30 minuti prima dell’inizio del concerto presso il foyer o il bar dell’Auditorium Manzoni.

Carla Monni